Tuesday, December 12, 2006

Ci sono notti
in cui cullo
il mio non dormire.
Con discorsi interminabili,
con ricordi dolorosi e nitidi.
Ci sono notti
di spasmi improvvisi,
di morsi alla carne,
di nodi alla gola.
Ci sono sguardi, parole.
Ci sono gesti, silenzi.
Ci sono momenti
in cui mi guardo.
E non mi riconosco.
*****************

Divina e distratta, sospinta da una lieve brezza,
ti sdrai, giochi con le lenzuola, ti atteggi,
sussurri, imiti movenze, ripeti che la notte
è incantevole a Brera. Ogni silenzio è dissolto,
tutto parla una lingua di merletti e sceneggiati,
un astuto sortilegio, un assolo che finisce
sul bordo degli hot pants.

da Milo De Angelis, Tema dell'Addio, Mondadori 2005

2 comments:

Anonymous said...

Felice di ritrovarti, altrove. Altra in divenire, dolente. Ti abbraccio forte e ti resto vicina.

hammock said...

Grazie Roberta, lieta di ospitarti ancora tra le mie parole. Ti abbraccio.