Monday, October 29, 2007

C'erano quelle parole dimenticate
in fondo alla borsa indiana.
E una caramella. Nient'altro.
Tutto sembrava diverso,
ormai trascorso,
poi è bastato ricordare.
E ci sei dinuovo tu.
E una caramella. Nient'altro.

Tuesday, October 23, 2007

Sei il gatto di Schrodinger.
Sei il paradosso.
Ti immagino come voglio
di volta in volta,
capriccio del pensiero.
C'è la macchina infernale,
c'è la scatola d'acciaio,
ma lascio chiuso il coperchio.
Un giorno forse saprò scegliere
se sia meglio scordarti
o finalmente scoprirti.

Monday, October 22, 2007

Kenya

Hai poi imparato a dominare il fuoco?
Dimmi di quelle ali.
Dimmi dei piedi sulle punte,
di uno specchio, che ricordo tormento.
O le vertigini ancora stordiscono
quelle gambe scarne?
Dimmi di quella notte.
Della finestra sulla piazza,
taglio doloroso dell'anima.
Parlami e raccontami perché
il mio rogo ancora non si quieta.

Friday, October 19, 2007

Suona Atlantide,
e sei arrivato tu
fra queste parole,
quando parlavi di un cappello pieno di ricordi.
Di un principio di tristezza in fondo all'anima,
di barattoli di birra disperata,
nascosti sotto il letto.
E di chi a volte
ritiene di essere un eroe.
Ricordo la dolce curiosità,
e l'uomo di passagio.
-L'ho perduta quando l'ho capita-
-La perdono per averla tradita -

Wednesday, October 03, 2007

Scivolo nel vuoto
lasciato dall'assenza.
Mi affidavo alla distanza,
cullavo una salvezza.
E' voragine invece,
questo spazio confinato.
E' vertigine.
E precipito sul fondo:
un annegare dentro,
davvero troppo lento.